16 settembre 2011

Capriccio Scaligero

Ariecchime.

Vi sono mancata? Fingete di sì. Odiosetten che non siete altre! Chiudo la parentesi crociera che credo di aver sproloquiato a sufficienza al riguardo. Ne avevate le palle piene? Anche io. Haha.

Lo scorso weekend invece, sono andata a Verona. Ad un maxi super mega raduno del mio forum di cucina priffffirito (pronunciato come avrebbe fatto il pupazzo UAN). Dunque da qui a Verona sono due orette se prendi un treno di quelli seri. Un FECCIAqualcosa insomma. Abbiamo prenotato un FECCIAbianca, che partiva all'alba del sabato mattina. No sul serio, all'alba, pensando "beh andiamo a letto presto venerdì, e via". Invece siamo invitati ad un compleanno, pensiamo "ok passiamo un'oretta poi a casa a fare la nanna" ma la compagnia è affabile e piacevole ed alla fine ci tratteniamo ben oltre. Arriviamo a casa a mezzanotte, e devo ancora stirarmi i vestiti da mettere nel valigettino. Finisco tutto per le due di notte, punto la sveglia per le 5:15, accendo un cero a Sant'Antonio da Padova (che Wikipedia mi ha giurato essere il protettore dei viaggiatori, io di mio non è che son tanto ferrata in tema santi) nella futile speranza che mi svegli lui.

Fatto sta che mi sveglio, prendiamo il treno al volo, poi perdo coscienza appoggiata sul tavolinetto in treno, e riapro gli occhietti che siamo quasi a destinazione, col puzzo stantio di treno sulle braccia.

Scendiamo dal treno, andiamo a prendere un taxi, e ci rendiamo conto che potrebbero esserci dei problemi... C'è una... parata della polizia, ed il centro è transennato. E dov'è il nostro hotel?! hahahaha!

Incontriamo gli altri, ci incamminiamo, ma debbo cedere sotto i colpi di un caldo pazzesco e della fascite plantare e rinunziare alla scarpinata collinare, e preferirgli un bel cuscinone sotto le gambe, in hotel. Ci ritroviamo con gli altri per la cena, evviva.

Il mattino seguente il buon Messer Kromualdo ha procacciato delle guide che ci hanno portati a vedere alcune cose e ci hanno fornito dei cenni storici, molto interessante! Poi a pranzo in un ristorante tipico proprio su Piazza Brà, peccato che poco prima un provvido rapace che passava di là abbia deciso di sghittarmi in testa.

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Per fortuna il marito ha nervi d'acciaio e stomaco anche di più e mi ha ripulita per benino ;)
Alla fine il raduno è terminato e dopo mille abbracci ci siamo avviati verso la stazione dei treni.

Avevamo prenotato un treno per le 20:00 ma il tutto si è concluso prima quindi piuttosto che restare là 4 ore, abbiamo cambiato prenotazione. Non l'avessimo MAI fatto! Abbiamo dovuto pagare la differenza per un treno MOLTO peggiore: dal frecciabianca diretto siamo passati alla combinazione frecciabianca fino a Mestre, regionale fino a casa. Ci siamo trovati un un regionale a due piani di quelli proprio sgangheratissimi, coi finestrini bloccati, un caldo, UNA PUZZA! Pensavo di svenire!

Finalmente arriviamo, ci portiamo davanti all'uscita. La testa del treno fa capolino nella stazione, la coda è ancora fuori.

FIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!

Ci fermiamo.

Le porte non si aprono.

Passa il controllore correndo.

QUALCUNO HA TIRATO IL FRENO DI EMERGENZA.

Ci tengono fermi senza farci scendere per 15 minuti, con quel fischio pazzesco nelle orecchie, e dalla finestra vediamo la stazione, vediamo praticamente CASA, siamo là, e non possiamo scendere!!! Frustrazione e fastidio!

Alla fine aprono la porta di un altro vagone, e via, tutti a cercare di scendere da lì. Ero quasi a casa, e sentivo ancora quel rumore. Il treno era ancora là, maledizione! Penso ai poveretti che erano ancora là dentro, con quel caldo, fermi in stazione, senza sapere tra quanto sarebbero ripartiti.

Poracci.

Se sei arrivato/a alla fine di questo post fiume, fammelo sapere ;) Lasciami un commento haha!

4 commenti: