29 marzo 2012

Capriccio di Mezz'età

E così è passato un altro compleanno, e sono ufficialmente in crisi di mezza età.

In realtà sono ufficialmente in crisi di mezza età da giorni, da quando siamo andati ad una bellissima fiera piena  di piante e fiori e giardini e tosaerba e casette di legno e cibi regionali e mobili da giardino e semenze e roseti e olive di ogni foggia e misura e focacce pugliesi e varie ed eventuali. E, spinta dal sacro fuoco del giardinaggio estremo, ho deciso di riprovarci, con le peonie. Ovviamente una radice nuda, cioè una porzione di radici tuberose prese da una pianta "madre". In vaso, in terrazzo, tentativo già fallito l'anno scorso. Stessa fiera, stesso  fiore.

Lo so, lo so, la peonia andrebbe interrata, ma io non è che posso fà i miracoli, se vivo in appartamento! 

Comunque, riporto fedelmente il dialogo con il venditore di cotal peonia: 

"signò, ma in vaso le peonie... dica a suo figlio, qua *indicando la persona alla mia sinistra* di giocare al gratta e vinci così le compra una casa con giardino"
"...........si riferisce PER CASO A MIO MARITO?" *indicando la stessa persona alla mia sinistra*
"ma avrà 14 o 15 anni!!!"

Strabuzzo gli occhi, faccio due conti mentalmente e stimo che mi sta comunque dando dai 40 ai 45 anni, accenno una risata vagamente isterica e medito se infilargliela giù in gola la radice della peonia.

Decido che non vale la pena sporcarsi le mani e che ci penserà il Karma (che è una brutta bestia), e me ne vado fingendo di aver incassato il colpo BENISSIMO, ma profondamente ferita nell'orgoglio. Mio marito sembra mio figlio, perché è giovane lui, o sono io che mi porto male i miei anni, e sembro sua madre? Ovviamente il giorno dopo sono corsa a comprare un'antirughe.

Per il resto non è stato un gran compleanno - non riuscire a trovare un giorno in cui i tuoi amici siano disponibili per festeggiare, anche con quasi un mese di preavviso, e con l'elasticità di proporre il weekend prima e/o quello dopo il giorno fatidico non aiuta. Certo è normale che tutti abbiano i loro impegni, ma sarebbe stato più facile invitare Obama, il Papa e Lady Gaga.

Insomma è stato un giorno un po' così.

NB: Leggo che Lady Gaga fa gli anni il mio stesso giorno. Mi sento usurpata.
Poi guardo quanti anni compie. Ne compie molti meno di me, ma ne dimostra molti di più.

28 marzo, 12:43 Lady Gaga nella foto pubblicata sul suo profilo twitter con il messaggio 'Passate una buona giornata!

E per la prima volta da quando ho aperto gli occhi ieri mattina, ho sorriso. 

25 marzo 2012

CAPRICette ad Occhio: Pasta con la bieta

Oggi ritorno dopo una lunga pausa con una ricetta! Tanto per cambiare un po'. Una ricetta semplicissima e completamente "ad occhio", tra l'altro, dove l'unica cosa che peso è la pasta (perché ho dei limiti molto chiari per i carboidrati nella dieta)...

Ogni tanto tento di inserire nella nostra alimentazione una verdura nuova. Ovviamente non posso inserirne troppe in una volta se no c'è un senso di disorientamento alimentare che è deleterio e porta ad odiare le nuove verdure. La verdura del momento è la bieta. E quindi via con il ricettino!

Pasta con bieta, pomodorini e pancetta stufata


Ingredienti per due persone (che sono sempre a dieta come noi):
150g di pasta (90 per mio marito, 60 per me)
un bel cespone di bieta
pomodorini
un paio di fette di pancetta stufata (tagliata grossa in modo da farla a cubetti)
misto per soffritto surgelato q.b.
1 cucchiaio di olio extravergine

Mettiamo sul fuoco una bella pentola d'acqua capiente, e mentre aspettiamo che l'acqua bolla, versiamo il cucchiaio di olio extravergine ed il misto per soffritto in una padella capiente e facciamo andare per qualche minuto.

Ora ci possiamo occupare di lavare, curare e tagliare a pezzettoni la bieta, poi saliamo l'acqua che nel frattempo si spera sia giunta ad ebollizione, e ci tuffiamo la bieta, che sbollenteremo per 2/3 minuti.

Scoliamo la bieta (io la tiro su con la schiumarola) e, importantissimo, teniamo l'acqua di cottura, perché ora ci butteremo la pasta!

Mentre la pasta cuoce, aggiungiamo al misto che soffrigge a fuoco medio in padella, nell'ordine, la pancetta a pezzetti, i pomodorini tagliati in pezzettoni (a metà o in 4 spicchi è già abbastanza, senza stare ad impazzire!), e la bieta sbollentata. Saltiamo il tutto in padella finché non è pronta la pasta e poi aggiungiamo pure quella - io la scolo un minutino prima in modo che finisca la cottura col condimento - una grattata di pepe nero, e via in tavola.

Questa ricetta è tranquillamente fattibile in versione veg, togliendo la pancetta (ed aggiustando un po' di sale, dato che io a parte quello nell'acqua non ne uso perché sfrutto il sapido della pancetta).